sabato 10 ottobre 2009

il biscotto

In questo momento, se mi capita di avere molta paura, invece che disperarmi, riesco ad osservare e osservarmi.
La paura mi ha condotto per due volte ad uno stesso punto, come mi avesse presa per mano e mi avesse mostrato una parte di me.
E' una parte in cui ci dovrebbe essere un qualcosa di solido, come un ponticello di un materiale resistente, che sappia resistere agli urti e che possa sosterenere i pesi. Invece qui c'è come un biscotto, un savoiardo friabile. Sta su, ma se dovesse passarci qualcosa di pesante sopra, si sgretolerebbe immediatamente.
In passato, quando doveva essere costruito il ponte solido, non ho avuto il materiale giusto a disposizione. Potrò ricostruirlo ora?
Ho come l'impressione che anche solo aver trovato quel punto debole sia già un primo passo per la ricostruzione.